Storia della Chiesa

  • Il 27 set.2005 la Comunità Ortodossa Romena “SS: Trinità” di Bari, nella persona di Padre Mihai Driga, il Parroco della Comunità, ha chiesto al Sindaco di Bari, Dott. Michele Emiliano (prot. 228521 del 27.set.05, Gab. del sindaco), uno spazio dove la Comunità si possa incontrare per le sue necessità spirituali, pastorali e culturali; ancor di più, disponendo la Comunità di una ricca biblioteca donata dalla Fam. prof. Demetrio Marin, eminenti professori di origine romena, e dall’Università di Bari, mancava comunque lo spazio per rendere fruibile questi volumi ai fedeli ed anche alla cittadinanza (molti di questi volumi sono ricercati dall’Università per ricerche di carattere scientifico).
  • In un secondo momento viene chiesto un terreno per la costruzione di una Chiesa in legno, usando come modello la Chiesa Arcivescovile di Parigi (sede della Metropolia Ortodossa Romena dell’Europa Occidentale e Meridionale).
  • Come riscontro a tale richiesta 1ì 12 set 2006 (prot 237921) il settore Patrimoni del Comune comunica di aver individuato un terreno nel quartiere Mungivacca, sulla Via Conte Giusso, in una zona ben servita dai mezzi pubblici.
  • Il 7 nov. 2006 (prot 294578) l’Assessorato dei Lavori Pubblici ci comunica il parere favorevole di tutti gli uffici comunali preposti alla concessione del terreno.
  • Il 10 nov. 2006 (prot 298552) il Settore Patrimonio del Comune ci comunica le condizioni della concessione (durata, il canone annuo, ecc. )
  • Il 22 dicembre 2006  il Consiglio Comunale con la delibera 00159 del 22 dicembre delibera la concessione del suolo ubicato nel quartiere Mungivacca.
  • Il 5 gen. 2007, per poter avere la concessione abbiamo dovuto aggiornare lo Statuto della Parrocchia registrato dal notaio il 20 feb. 1984 con il nr.31196, repertorio 5285; lo statuto aggiornato viene registrato il 23 gen. 2007 con nr.609 (repertorio 515810, raccolta 26759)
  • Il 24 gen. 2007 con prot 22276 ci viene comunicata la bozza della scrittura privata e le condizioni della concessione.
  • Il 7 feb. 2007 viene stipulato l’atto della concessione tra il Comune e la Comunità. L’atto viene registrato all’Agenzia delle Entrate il 12 feb. 2007 con il nr. 002104. Dopo diverse indagini di modelli di chiese in legno viste in Romania, su consiglio degli adetti alla sicurezza e dei vigili del fuoco si è optato per la costruzione di una chiesa in muratura. Con l’aiuto di un gruppo di architetti guidati da Angelo La Notte e l’Ing. Fortunato Mezzapesa si comincia a disegnare un progetto tenendo conto della grandezza del terreno (circa 900 mq.). Per capire l’architettura delle chiese ortodosse gli architetti vanno in Romania e guidati da un ex studente della facoltà di Teologia di Bari, prof. Darius Ionete, hanno visitato diversi monasteri,
    hanno guardato varie chiese di vari modelli. L’ing. Mezzapesa accompagnato da padre Mihai Driga fa la stessa cosa, riuscendo in una notte in albergo a disegnare l’orientamento nello spazio della chiesa per sfruttare al massimo il terreno e disegnare la cupola della chiesa che dava tanti problemi agli architetti.
  • Infine alla fine del 2007 viene presentato il progetto al comune ( prot.544/07).
  • Il 18 marzo 2008, con il prot 29288, ci viene comunicato il rigetto del progetto per alcune inadempienze. Da quel momento comincia il calvario. Tutto viene messo in discussione; sorge un dubbio: rinunciare al terreno oppure rifare il progetto diminuendo le dimensioni della chiesa; la salvezza ci giunge da più parti; un colloquio telefonico con Sua Eminenza Iosif a Parigi, un altro con Sua Eccellenza Siluan e una fuga a Bucarest per un confronto sul progetto con Sua Beatitudine, Daniel, il Patriarca della Chiesa Ortodossa Romena. Il suo incoraggiamento ci ha rimesso in carreggiata. Tornati in Italia, San Nicola sicuramente ci spinge a chiedere aiuto a due amiche avvocatesse che da anni si occupano delle difficoltà dei romeni, tant’è che spesso i loro amici con amorevolezza, le chiedono: quando avrete la cittadinanza romena?
    Il loro aiuto è stato decisivo: hanno preso a cuore il progetto e con l’aiuto di un’altra santa donna, dott.ssa Simonetta Lorusso (Assessore ai Lavori Pubblici – Bari), non hanno mollato un attimo il progetto sino a quando, il  7 aprile, la famosa telefonata: “Padre Michele Dio ci ha assistito, devi andare a ritirare  la concessione edilizia”. L’emozione era forte, non ci credevo e i due angeli custodi, le avvocatesse Antonia De Mitrio e Raffaella Paradiso con il loro solito coraggio mi dicono: “Corri padre, abbiamo vinto anche questa volta”. Infatti con loro abbiamo vinto tante scommesse: l’Associazione Italia Romania “Suflet romanesc” (anima romena)  guidata con un amore più che cristiano da loro, è l’unico “Suflet italiano” che batte sinceramente per i romeni della Puglia. I loro studi di Bari e Cerignola (FG) sono sempre aperti e pronti a sentire le sofferenze dei romeni: dalla “badante” sfruttata a Bari, all’autista di Rimini implicato in un incidente con il suo camion, alla mamma di Matera addolorata per la figlia morta nell’indifferenza di tutti (si pensa sia stata ammazzata dai satanisti); lo studente rimasto senza lavoro e non riesce più pagare il fitto di casa. Loro le trovi sempre disponibili!
    Ora, nella città delle Sacre Reliquie di San Nicola, con l’aiuto di tutti coloro che vorranno diventare “Ctitori” (fondatori) della Chiesa Romena, metteremo la prima pietra con la benedizione di sua Ecc. Siluan. rappresentante in Italia della nostra Chiesa Madre.
  • La concessione “Permesso di costruire PDC 554/2008” ha validità per tre anni dalla data della consegna e quindi adesso chiediamo aiuto a tutte le persone di buona volontà di aiutarci con le loro offerte. Sicuramente noi risponderemo alla loro sensibilità pregando San Nicola per loro ogni giovedì quando celebriamo l’Akatisto del Santo.

Per facilitare l’invio delle offerte, con l’autorizzazione del Patriarcato, abbiamo aperto in Romania  un Conto corrente in Euro e Lei.
Per chi si trova in Italia abbiamo il Conto corrente della Parrocchia e il conto corrente postale dell’Associazione Amici dell’Ortodossia romena, associazione ONLUS .
Le offerte fatte alle Associazioni Onlus possono essere detratte dalle tasse.
Chi presenta la dichiarazione dei redditi in Italia può devolvere il 5 per mille alla nostra Associazione mettendo il nome e il C.F. dell’Associazione.

I T A L I A

  • Associazione Amici dell’Ortodossia Romena O.N.L.U.S. – Bari
    (tutte le donazioni sono detraibili dalle tasse)

    Codice Fiscale: 93316900724 (per il 5 per mille della dichiarazione dei redditi);
    Coordinate bancarie:
    Codice IBAN IT27 N076 0104 0000 0006 7282 350
    Codice BIC/SWIFT  BPPIITRRXXX
    Ufficio Postale Casamassima – Succursale 1
    Via Noicattaro 2 -  Centro Commerciale “Auchan”
    70010 CASAMASSIMA (BA)

  • Comunità Ortodossa Romena Santissima Trinità di Bari

    Codice IBAN  IT55 R054 2441 4200 0000 1021 258 BIC BPBAIT3B
    Banca Popolare di Bari
    Torre B, Scala B, Parco commerciale il “Baricentro”,
    70010 Casamassima (BA)

R O M A N I A

  • Banca Transilvania
    Agentia Apaca, Sucursala Militari
    Bucuresti Sec 6, Bld Iuliu Maniu nr 7

    Pentru PAROHIA ORTODOXA ROMANA „SFANTA TREIME” BARI-ITALIA

    • IN LEI – RO82BTRL04601202E9598202
    • IN EUR – RO09BTRL04604202E9598202