17/11/2012 Arcivescovado di Foggia: un oasi di spiritualità iconografica e patristica

Nonostante la giornata piovosa ci siamo mossi da Bari verso le ore 7.00 e siamo arrivati a Foggia, presso l’Arcivescovado, alle 8.30.

Insieme a Padre Florin ed al giovane teologo Ionut, siamo arrivati in anticipo rispetto agli accordi, ma Sua Eccellenza, Mons. Tamburrino, con un sorriso caldo e paterno,  ci accoglie nel suo studio.

Con sua eccellenza ci eravamo visti due anni orsono, ma ci si conosceva da molto più tempo. Abbiamo parlato di tutto, della Spiritualità Orientale, della Spiritualità dei Padri, dei bei ricordi che sua Eccellenza conserva della Romania e della Sua amicizia col nostro Patriarca, Sua Beatitudine Daniel; si notava nelle sue parole e sul suo volto la profonda amicizia nei confronti della nostra Chiesa.

Dopo un sorso di caffè, con un può di timidezza perché siamo stati serviti da Sua Eccellenza, abbiamo discusso sul perché della nostra visita: la possibilità di aumentare il numero degli incontri di preghiera con la nostra comunità di Foggia.

Questa parte dell’incontro che doveva essere “ufficiale